Vita da Aviatore
Rileggendo il mio libretto di Volo
Carlo Zorzoli
dalla Prefazione:
"A grande richiesta", direbbe il bravo presentatore, volentieri, dico io, racconto alcuni episodi della mia vita di aviatore, così come si sono presentati alla mente dei ricordi sfogliando i numerosi libretti di volo.
Ho dato loro un ordine cronologico, anno per anno, in modo che, presi tutti insieme, possano apparire come una autobiografia. Ma devo confessare che, nel corso della mia vita, ne ho combinate di tutti i colori, e che una biografia completa, oltre che essere inutile e noiosa, sarebbe lunga come la fame.
Ho scritto quindi solo le avventure che mi sembrano le più strane, o peculiarmente didattiche, (ad esempio, la descrizione spietata degli incidenti di volo, sperando che sia utile a qualcuno) o semplicemente divertenti; e, devo dire, ho tralasciato quelle da cui potrei trarre sciocche vanaglorie ... o quelle che rivelerebbero i miei più acuti momenti di stupidità!
Ho fatto il mio primo volo nel 1950. Ho continuato a volare, poi, per più di 16.000 ore, in oltre mezzo secolo. Ho avuto l'occasione di essere stato impiegato come pilota militare nella Caccia e alle Scuole di Volo, poi come ispettore alla Direzione Generale dell' Aviazione Civile, nelle Compagnie Aeree, come pilota privato e infine come pilota collaudatore dalla Ditta Nardi per Costruzioni Aeronautiche. Tutti questi impieghi mi hanno dato la possibilità di pilotare i più svariati tipi di aeroplani, alianti ed elicotteri (in realtà ho pilotato 162 diversi tipi di aeromobili), e di volare in disparate parti del mondo: tutta l'Europa, le Americhe, l'Africa, l'Asia, l'Oceano Atlantico.
L'aviazione, per me, non è stata solo una professione. Anzi, talvolta anche a scapito della mia convenienza, ho trascurato la professione per dedicarmi all' aviazione da un punto di vista quasi sacrale. Ho collaborato alla costruzione di aerei amatoriali e ne ho eseguito le prove in volo, ho studiato la storia dell'aeroplano dalle origini (ho tradotto in italiano il primo libro di aerodinamica del mondo: "Der Vogelflug als Grundlage der Fliegekunst" di Otto Lilienthal, 1889), ho restaurato e fatto volare alianti d'epoca, ho collaudato antichi aeroplani, come il Ca .100, e strani prototipi, come l'aliante della World Class, il Velino. Ho collaborato con le riviste aeronautiche con articoli e prove in volo, per la Rizzoli ho tradotto alcuni libri di Richard Bach, ho goduto di tante ore di veleggiamento sugli alianti (ho creato una scuola di volo a vela a Pavullo) e, lasciatemelo dire, ho fatto volare tanti bellissimi aeromodelli.
Credo però, se ripenso al bilancio di tutta la mia vita, che dall' aviazione io abbia ricevuto molto di più di quanto abbia dato: l'amicizia di tante donne e uomini che hanno la mia stessa passione, cui si accendono gli occhi della stessa luce quando, magari in fondo ad un hangar, la sera, non sazi dei voli fatti, si parla della nostra religione: Volare!
La vita dell'aviatore, soprattutto quella dei piloti commerciali, è stata descritta come un susseguirsi di lunghi periodi di noiosa attesa, punteggiati da brevi istanti di terrore. Sarà vero, ma io devo aggiungere che 1'aviatore riceve in dono le gioie più meravigliosamente intense, anche se talvolta è rattristato da grandi dolori, quando è in gioco la vita.
Ai tanti amici, che, mettendo in gioco la loro vita, mi hanno dato dolore, io dedico questi miei ricordi.
Ringrazio sentitamente la contessa Maria Fede Caproni e il Museo Caproni di Trento, che hanno accolto la pubblicazione di questo libro, insieme con i numerosi amici che sono involontariamente divenuti protagonisti delle mie avventure.
Carlo Zorzoli
Autore: Carlo Zorzoli
Editore : LoGisma - Anno 2007
Pag. 174 - prezzo di copertina Euro 15,50
ISBN: 978-88-87621-71-6
Il libro e' disponibile per l'acquisto presso questa pagina dell' AIDA.
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