lunedì 20 novembre 2006

Omaggio a Ermanno Besozzi Vergiate - Il comune ricorda l'aviatore in Africa, motorista e collaudatore

Il Comune di Vergiate propone al pubblico una mostra dedicata ad Ermanno Besozzi ( 1912-1986), ‘aviatore in Africa, motorista collaudatore in fabbrica di aerei, soprattutto esploratore del suo territorio e del suo cielo’, come ne ha scritto Enrico Baj cui lo legava una profonda amicizia, è noto pittore ed artista varesino, protagonista di numerose mostre personali e collettive di grande prestigio. Dal 26 dicembre all’8 gennaio, presso il centro comunale polivalente della frazione Corgeno, un mirato progetto espositivo reso possibile dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vergiate e Walter Besozzi, figlio dell’artista, che è curatore della manifestazione, presenta ventisei opere inedite, eseguite nel primo periodo figurativo africano dell’artista ( 1037-1939).

Le opere esposte richiamano alla memoria i luoghi visitati da Besozzi nel periodo pre-bellico: Addis Abeba, le pendici dell’Amba Alagi, Adi-Ugri, Decameré, da cui provengono anche i numerosi ricordi di viaggio, dalle foto inedite dell’artista agli oggetti di squisita fattura artigianale che completano la mostra.

Un ‘viaggio’ particolare, dunque, nel quale Besozzi si è servito anche di molti supporti naturali quali tavole, ritagli di parti aeree ed altri rudimentali elementi, in qualche modo nobilitando anch’essi con il rigore del canone estetico di un certo manierismo usato nell’abituale scenario rupestre e con il garbo della sua ricca tavolozza.

Ermanno Besozzi nasce a Sesto Calende il 3 ottobre 1912, nella famiglia di un maestro vetraio impiegato presso quella che era allora la più importante fabbrica sestese.

Le condizioni economiche della famiglia gli consentono di frequentare la scuola per disegnatori di Gallarate, mentre ha la possibilità di coltivare i suoi interessi pittorici presso la studio Rinaldi, un allievo di Cesare Tallone, anziano artista ed insegnante di Brera.

La sua attività pubblica di pittore inizia con l’esperienza africana del 1937. Il suo interesse per l’arte si manifesta però pienamente solo alla fine della guerra quando, nel 1949, diventa uno dei protagonisti dell’esperienza della “Cesare da Sesto”, la nota società storico-archeologica che ben presto orienta i suoi interessi verso le manifestazioni artistiche.

Besozzi ne sarà ispiratore e instancabile organizzatore per lunghi anni, soprattutto negli anni sessanta e settanta.

Nel 1952 frequenta la studio di Fedeli, in Francia, e lì impara nuove tecniche tra cui lo “strappo di affreschi”, circostanza che gli consente di diventare anche un abile restauratore.

Soprattutto a partire dalla fine degli anni cinquanta e per quasi tutto il ventennio successivo con la sua produzione artistica e la sua attività di organizzatore culturale sono intrecciate in un susseguirsi di esperienze e di incontri tra cui i più significativi sono quelli con Baj, con Fontana e con Mesens.
Ermanno Besozzi rimane presente ed attivo nella sua Sesto fino alla scomparsa, nel 1986.
La mostra è ad ingresso gratuito.

Info: Ufficio Cultura del Comune di Vergiate, tel. 0331 – 964 120

www.comune.vergiate.va.it

Viaggio in Africa: quadri, foto, oggetti e ricordi –

Oli, disegni, oggetti e foto di Ermanno Besozzi esposti a Vergiate, presso il Centro comunale polivalente di Corgeno, dal 26 dicembre all’ 8 gennaio.

Inaugurazione 26 dicembre, ore 16.30

Orari: giorni festivi dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 19, giorni feriali dalle ore 15 alle 19.

tratto da:
http://www3.varesenews.it/arte/articolo.php?id=35598

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