giovedì 30 ottobre 2008

Libro: Origini e sviluppo del veivoli sensa pilota - di Andrea Natalini

Nuovissimo libro di Andrea Natalini:
Titolo: Origini e Sviluppo dei Velivoli Senza Pilota (1848-1990)

Editore: Editrice UNI Service, Trento

1^ edizione: 2008

ISBN: 978-88-6178-266-2

Prezzo di copertina: euro 12,50
I velivoli senza pilota, più noti con il loro acronimo anglosassone UAV (Unmanned Aerial Vehicles), rappresentano un settore in fortissima crescita del comparto aeronautico sia civile che militare a partire dai primi anni '90 del XX° secolo, da quando cioé tecnologie quali l'intelligenza artificiale, i sistemi di posizionamento globale e la miniaturizzazione dei componenti elettronici hanno iniziato un rapidissimo cammino evolutivo grazie alla loro ampia diffusione commerciale, il che ha consentito anche un veloce abbattimento dei costi ed il conseguente fiorire di numerosissime iniziative progettuali. Oggigiorno non c'é tipologia di velivolo per la quale non sia stata realizzata una versione unmanned: monomotori, plurimotori, ad ala fissa, rotante o basculante, con propulsione a getto o ad elica, idrovolanti, dirigibili. Tante macchine diverse che hanno però un tratto comune: quello di voler assolvere a quelle missioni che un altro efficace acronimo anglosassone indica come 3D (Dull, Dirty, Dangerous): missioni di ricognizione di lunga durata e quindi "noiose" (dull), in ambienti contaminati e/o inquinati ovvero "sporchi" (dirty), talvolta pericolose (dangerous) perché in spazi aerei fortemente presidiati dalle difese aeree avversarie. Tutti ambiti questi che sconsigliano l'uso di un pilota a bordo, da sostituirsi con i sensori più adatti al profilo di missione mentre la condotta del velivolo viene effettuata autonomamente o da terra.
Un segno della velocità dello sviluppo degli UAV é dato dall'attuale mancanza quasi completa di una cornice giuridica per la regolamentazione di un fenomeno per il quale ci sono riferimenti solo sporadici nel passato, ma che una volta "liberato" dalle attuali limitazioni avrebbe delle benefiche ricadute sia in campo civile che militare.
Ma la recente, travolgente affermazione degli UAV non deve indurre a credere che nel passato, anche non recente, non si sia esplorata questa strada, anzi; lo scopo di questo volume é proprio quello di presentare al lettore una sintetica panoramica delle origini e dello sviluppo dei velivoli non pilotati, un argomento sul quale poco si é scritto soprattutto perché essi si sono sempre posti sulle frontiere più estreme dello sviluppo tecnologico di ogni epoca, adottando soluzioni ancora oggi valide e date per scontate, ma per allora rivoluzionarie e per ciò circondate da molta riservatezza.
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