giovedì 30 luglio 2009

Apertura dei Campionati Italiani di Volo Libero


L'apertura dei campionati italiani di volo libero, vale a dire il volo senza
motore in deltaplano e parapendio, avviene in un momento magico per l'Italia
nel panorama internazionale.

Deteniamo quattro titoli mondiali di deltaplano, cioè quelli individuali e
di squadra classi "ala flessibile" ed "ala rigida", un titolo europeo
individuale e quello di vice-campioni a squadra, più la medaglia d'oro di
acrobazia nei giochi mondiali dell'aria.

La squadra di parapendio è vice-campione del mondo.
Il deltaplano Laminar, costruito dalla Icaro a Laveno (Varese), ha vinto
quattro volte il campionato mondiale, quattro quello europeo e detiene il
record mondiale di distanza assoluta con 701 km.
 
In questo lusinghiero contesto, dal 1 al 8 agosto a Borso del Grappa
(Treviso), si terrà il Campionato Italiano parapendio, organizzato dall'Aero
Club Montegrappa e dal consorzio turistico Vivere il Grappa, sette giornate
di gara per eleggere il campione 2009.

I 130 piloti partecipanti decolleranno dalla pedemontana veneta e, con il
solo "motore" delle correnti d'aria ascensionali, in condizioni meteo
ottimali voleranno verso località come Caltrano (Vicenza) o Possagno
(Treviso). Il centro operativo sarà presso l'atterraggio Garden Relais a
Semonzo di Borso del Grappa.
 
Nello stesso periodo i piloti di deltaplano saranno impegnati a Sigillo
(Perugia) nella 30.a edizione del Trofeo Monte Cucco, in uno splendido
scenario montano che si prepara ad ospitare i campionati del mondo nel 2011.
 
Il 16 agosto a Tizzano Val Parma inizia il Campionato Italiano deltaplano.
Dopo una settimana di gara sarà assegnato il titolo 2009. La cerimonia di
chiusura è prevista per il giorno 23.

Punti nevralgici della manifestazione: il centro operativo presso il circolo
"Paglia" a Tizzano, l'area di decollo di Costa Grande sul monte Caio e
l'atterraggio ufficiale a Torrechiara nel comune di Langhirano, che ospiterà
anche eventi collaterali.

Se decolli ed atterraggi sono nell'ambito della provincia di Parma, nulla
esclude il sorvolo di quelle di Reggio Emilia e Modena, viste efficienza e
velocità raggiunte da questi mezzi, ormai in grado di toccare i 130 kmh.
 
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero

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